Cosa si intende per riposo compensativo?
Per riposo compensativo si intende un riposo utile a “compensare” una prestazione lavorativa quantitativamente superiore a quella ordinaria prevista e retribuita come tale dal contratto. Il D. Lgs. 66/2003 in materia di “orario di lavoro”, all’art.
Cosa sono le festività godute?
Festività del 25 aprile 2022 in busta paga: cosa significa festività goduta. Il 25 aprile 2022 è un lunedì, pertanto è considerato come giorno di festività goduta. In questi casi il lavoratore, anche se è assente dal lavoro ha diritto alla retribuzione, quindi a un giorno aggiuntivo di retribuzione.
Quanto si paga il sabato e la domenica?
Lavoro festivo e domenicale settore Chimica Il Ccnl chimica prevede una maggiorazione, per lavoro festivo ordinario, del 50% ; per il lavoro domenicale con riposo compensativo la maggiorazione è sempre del 50%, mentre, per lavoro prestato oltre le 48 ore settimanali , è pari al 70%.
Chi ha diritto al riposo compensativo?
Riposo compensativo, che ne ha diritto? Il riposo compensativo spetta al dipendente che ha prestato attività lavorativa per 7 giorni consecutivi ovvero senza aver fruito della pausa di 24 ore consecutive dopo un periodo di lavoro senza soste di 6 giorni.
Come calcolare il riposo compensativo?
Per chi lavora la domenica, durante il turno diurno, la maggiorazione è del 20% più il diritto al riposo compensativo. Se invece il turno è in orario notturno la retribuzione viene aumentata del 50% e in più viene concesso il riposo compensativo.
Quali sono le festività godute e non godute?
Il lavoratore ha goduto della festività e nella busta paga non ci sono variazioni. Diverso è il caso di una festività che cade di domenica, giorno non lavorativo per la maggior parte dei lavoratori, laddove a seconda del contratto collettivo nazionale di riferimento in busta paga apparirà la festività non goduta.
Quanto si prende con la cassa integrazione a zero ore?
Esempio: in presenza di alcune causali (che poi meglio indicheremo) un lavoratore viene collocato un mese in cassa integrazione a c.d. zero ore; vuol dire che per quel mese non effettuerà alcuna ora di prestazione lavorativa, pertanto l’ammontare della CIG sarà pari all’80% della sua retribuzione globale.
Cosa si intende per orario di lavoro?
Sulla scorta della nuova normativa, si può definire l’orario di lavoro come il periodo in cui il lavoratore è al lavoro e a disposizione del datore di lavoro, con l’obbligo di esercitare la sua attività o le sue funzioni.
Come viene pagata la cassa integrazione a zero ore?
Se sei in cassa integrazione a zero ore non preoccuparti: non perderai il tuo stipendio, la CIG serve proprio a questo: l’INPS pagherà il tuo stipendio al posto dell’azienda in difficoltà, anche se non al 100%. La CIG infatti (che sia parziale o a zero ore) prevede il pagamento dell’80% della tua retribuzione.
Quanto dura la cassa integrazione 2022?
Estesa la CIGO Il dl n. 21/2022 consente ai datori di lavoro in perimetro Cigo di fruire sino al 31 dicembre 2022 di ulteriori 26 settimane di trattamento in deroga ai predetti limiti di durata nei limiti di un vincolo di risorse pari a 150 milioni di euro (sarà l’Inps a monitorare).
Quanto viene pagata in più la domenica?
Il lavoratore o la lavoratrice ha diritto anche alla normale retribuzione, che diventa retribuzione con maggiorazione del 15% o 30% se si tratta rispettivamente di lavoro straordinario domenicale o festivo.
Quanto si paga la domenica?
Maggiorazione per il lavoro domenicale: come funziona Questo per tutti i lavoratori – full-time o part-time – che abbiano la domenica inserita come normale giorno lavorativo. Sempre del 30% è poi prevista una maggiorazione anche per le ore di straordinario che cadono di domenica o durante un giorno festivo.
Quanto vengono pagati gli straordinari in busta?
Il CCNL “Commercio e terziario” prevede una maggiorazione del 15% per il lavoro straordinario dalla 41ma alla 48ma ora settimanale, che sale al 20% per le ore eccedenti la 48ma. Fissa il 30% per lo straordinario festivo ed il 50% per lo straordinario notturno.